Introdotta alla fine del 2000, la 206 CC è stata la versione “scoperta” della 206, quella chiamata a raccogliere l’eredità della mitica 205 Cabrio. Ma questa volta, la Casa francese ha voluto proporre una vera chicca, che veniva anticipata già dalla denominazione: CC, infatti stava per coupé-cabriolet, una sigla che indicava la doppia natura della vettura in questione, vale a dire un tetto in metallo ripiegabile elettricamente all’interno di un apposito vano ricavato nel portabagagli, grazie al quale la 206 CC poteva trasformarsi da coupé a cabriolet e viceversa nel giro di una manciata di secondi.
*compatibile con tutte le versioni 206 3 porte